Collocazione Geografica
Monte Livata e’ nota come “La Montagna di Roma” per la sua vicinanza con la capitale, la si puo’ raggiungere infatti, in poco meno di un’ora e mezza.Dopo un periodo di grande fama negli anni ’80, di recente Monte Livata sta’ vivendo una seconda giovinezza, in tanti sono tornati ad apprezzare questa localita’, dove si puo’ sciare, ciaspolare, passeggiare, nella meravigliosa faggeta, la piu’ estesa d’Europa, facente parte del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, Comune di Subiaco.
Questa faggeta attira ogni anno, numerosi visitatori e fotografi, in particolare nel periodo autunnale, per il foliage:
agli inizi di ottobre, con il calo delle temperature e l’accorciarsi delle giornate, le foglie degli alberi decidui cominciano a cambiare colore, gialle, arancioni, rosse marroni, prima di staccarsi definitivamente e cadere a terra, dando vita ad un magnifico tappeto e ad uno straordinario paesaggio con particolari giochi cromatici, vera gioia per gli occhi.
agli inizi di ottobre, con il calo delle temperature e l’accorciarsi delle giornate, le foglie degli alberi decidui cominciano a cambiare colore, gialle, arancioni, rosse marroni, prima di staccarsi definitivamente e cadere a terra, dando vita ad un magnifico tappeto e ad uno straordinario paesaggio con particolari giochi cromatici, vera gioia per gli occhi.
La varieta’ dei colori che si riscontra nei boschi di Livata, e’ dovuta anche alla presenza di Aceri e Querce, che contribuiscono a rendere piu’ ampia la gamma dei colori.
Nella faggeta e’ facile trovare frutti pregiati come funghi e tartufi, nascosti tra le Felci, ed e’ luogo frequentato da animali quali cinghiali, cervi, lupi, caprioli e tante volpi, che vivono serenamente in quest’area naturalistica protetta.
Non e’ difficile, soprattutto nel periodo primaverile-estivo, incontrare, passeggiando, branchi di cavalli e bovini che vivono allo stato brado.
Nella faggeta e’ facile trovare frutti pregiati come funghi e tartufi, nascosti tra le Felci, ed e’ luogo frequentato da animali quali cinghiali, cervi, lupi, caprioli e tante volpi, che vivono serenamente in quest’area naturalistica protetta.
Non e’ difficile, soprattutto nel periodo primaverile-estivo, incontrare, passeggiando, branchi di cavalli e bovini che vivono allo stato brado.